Gradini e altri dettagli

Gradini: rivestimenti, profili, battiscopa e altri dettagli

Una scala è composta di vari elementi costitutivi che è possibile sintetizzare in modo semplificato, senza scendere in troppi dettagli tecnici: la rampa (o più rampe) rappresenta appunto lo spazio inclinato fra i due livelli – arrivo ai pianerottoli – differenti in cui si succedono i gradini.

Parapetti, ringhiere o balaustre separano la scala, a loro volta composti da elementi minori, e la chiudono verso il vuoto a protezione (e ormai ornamento); i cosciali laterali seguono l’andamento della rampa sostenendo i gradini soprattutto in alcuni tipi di installazioni. I gradini – sia gradini per scale interne che gradini per scale esterne – sono i fattori centrali più evidenti di una struttura-scala, in alcuni casi quasi elementi a sé stanti. Guardiamo più da vicino l’unità gradino.

La struttura di un gradino

Struttura gradini

Una scala è progettabile e realizzabile in davvero molteplici varianti, sviluppo in pianta, misure di larghezza e interpiano ecc. ciò che non varia, nemmeno nella scala più moderna, è l’esigenza di determinare primariamente la proporzione preferibile tra pedata e alzata dei gradini e il loro numero.

Saranno questi fattori fin da subito a far sì che l’attraversamento della scala stessa risulti agevole e sicuro durante il saliscendi, prima ancora che siano scelti materiali e finiture con cui realizzare o rivestire i gradini a sbalzo, ma anche quelli di una scala a chiocciola o elicoidale. Un gradino è costituito fondamentalmente 

  • dalla parte orizzontale della pedata, che si qualifica come la superficie effettiva in cui poggiano i piedi durante il saliscendi 
  • l’alzata è la differenza in quota fra un gradino e il successivo (l’alzata può essere aperta o chiusa con effetti molto differenti in termini di estetica)

La dimensione della larghezza del gradino determina naturalmente la larghezza della scala.

Qualità del materiale – eventuale rivestimento – che sia assolutamente resistente e durevole, colore e texture rappresentano il nucleo di ciò che è importante nella scelta dei gradini (gradini per scala esterna necessitano di accortezze particolari). Struttura e gradini, anche quando si parli di gradini a sbalzo in scale sospese con struttura non visibile, delineano insieme un elemento che deve necessariamente dare il massimo in termini di sicurezza ed estetica.

I materiali e le loro varianti sono fondamentali per impatto estetico, armonia col contesto ma anche per le loro caratteristiche fisiche. Persino di gradini in legno per scale esistono moltissime essenze con risultati completamente diversi!  Alcuni dettagli che riguardano i gradini acquistano una certa rilevanza nell’insieme di un progetto, in cui tutti i particolari concorrono tutti in una certa misura all’impatto generale.

Specialmente in alcuni casi è possibile, a volte preferibile, utilizzare dei profili per gradini che possono essere in acciaio o altro materiale, tendenzialmente atti a rendere ancora più robusto lo spigolo, che risulta la parte maggiormente esposta alle sollecitazioni, in altri casi come soluzione antisdrucciolo – paragradini tecnici.

Persino un battiscopa per gradini potrebbe essere un ulteriore elemento aggiuntivo utile e di finitura, utilizzato a definizione di alcuni tipi di scale come fattore di continuità coi restanti ambienti; anche il battiscopa può raggiungere livelli estetici maggiori di quanto si potrebbe pensare, dato che ne esistono di vari materiali.

In ogni caso, come anche tramite l’uso di luci segnapasso, o profili Led integrati a gradino, è la somma che fa il totale! Il grado di finitura, di attenzione per i particolari, di armonia tra forme e cromie, tra opacità e luce, nel complesso restituiscono il colpo d’occhio di una struttura ben fatta e di qualità, a prescindere dallo stile che è sempre personale.

Calcolare gradini scala interna ed esterna

Gradini esterni e interni

Abbiamo accennato al fatto che durante la progettazione di una scala, qualunque sia la natura anatomico-strutturale, è fondamentale calcolare la proporzione giusta tra pedata e alzata in pendenza e di conseguenza il numero di gradini della rampa.

Queste misure hanno un peso specifico notevole durante la fruizione della scala: molto banalmente anche una manciata di centimetri di differenza possono rendere il saliscendi agevole o estremamente scomodo, sicuro e confortevole o incerto. Senza eccedere in dettagli tecnici, accenniamo agli strumenti principali per determinare le misurazioni dei gradini, che siano gradini a sbalzo o di una scala a chiocciola ecc.

Calcolo gradini scala 

La regola che viene di solito più utilizzata allo scopo di calcolare pedata e alzata dei gradini è conosciuta come la Regola di Blondel e corrisponde a 2a (alzata) + p (pedata) = dai 62 ai 65 cm. Questa formula ha qualche limite; un’alternativa, ad esempio, è stata proposta da André Hermant (architetto), il quale ha fatto ragionamenti sul ritmo del passo, passi al secondo ecc. altri autori hanno proposto studi differenti…

Nella media, tra regole ed esperienza, ci si aggira sulle seguenti misure: riguardo all’alzata non meno di circa 15 cm entro tendenzialmente massimo 20 cm; per quanto riguarda la pedata dovrebbe arrivare almeno ai 28 cm, mai meno.

Gradini per scale interne e gradini per scale esterne 

Gradini per scale

Le scale come strutture di collegamento ma anche di arredo/ornamento sono componenti fondamentali nel design d’interni in quanto per dimensione e per estetica sono ormai personalizzabili in svariati modi. Una scala da interni, una volta valutata al meglio la collocazione e il contesto di stile di riferimento, è in grado di diventare fulcro focale di design ed elemento di collegamento degli arredi circostanti.

Ugualmente una scala per il tuo outdoor può tenere le fila dello stile di una facciata, di un giardino o una zona piscina, di un cortile o un porticato anche pochi gradini per scala esterna possono dare l’effetto desiderato. È di importanza fondamentale compiere le scelte ottimali per quanto riguarda gli esterni, come tipologia di gradini e/o rivestimenti. 

Oltre al design e allo stile di riferimento e quindi anche la scelta verso una certa omogeneità di toni in coerenza con la facciata oppure la scelta di far risaltare a contrasto l’elemento scala nell’outdoor, per gli esterni ci si concentra soprattutto su alcuni aspetti. Per i gradini utilizzati negli esterni, compresi gradini prefabbricati per esterni, devono essere calcolati alcuni aspetti fondamentali:

  • oltre alla solita resistenza a urti e abrasioni, serve una resistenza ulteriore agli agenti atmosferici: all’umidità, alle temperature estreme, antigelività.
  • impermeabilità massima possibile; fessurazione ridotta al minimo
  • anche la manutenzione e la pulizia devono essere ridotte al minimo e di facile gestione

Ad esempio pietra naturale ma anche piastrelle per gradini scale interne ma ottimali anche per esterne raggiungono alti standard estetici e, riguardo agli esterni, possiedono altre caratteristiche importanti. La tipologia di piastrelle per gradini (ad esempio in gres porcellanato) va scelta come rivestimento avendo le giuste informazioni, di contesto in primis, ma anche delle dimensioni effettive. 

Si possono creare soluzioni originali o semplici, rustiche o modernissime, mimare materiali con diversi effetti, è possibile dare un contributo notevole all’impatto estetico generale e al design, mantenendo i presupposti di cui abbiamo parlato in precedenza.

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