Una installazione a chiocciola per esterni può declinarsi in materiali, dimensioni e collocazioni differenti

9 Aprile 2024

Scala chiocciola esterno: outdoor e scale a chiocciola o elicoidali sono un connubio sperimentato con successo. Una struttura a chiocciola per esterni di norma viene scelta come opzione di risparmio spazio, in alcuni casi invece corrisponde a una vera e propria scelta estetica, data la particolarità interessante dello sviluppo spiraliforme.

Come ormai è chiaro, ogni forma e materiale, o combinazione di essi, comporta uno slittamento verso uno stile o un altro, la cura dei dettagli e finiture valorizza più o meno una facciata, uno spazio verde, suggerendo in noi un’idea di quanto saranno all’altezza anche gli interni di un edificio. Ecco che una scala a chiocciola per esterni è in grado di unire un livello pratico funzionale ad uno prettamente estetico in un’unica installazione; vediamo come.

Anatomia strutturale, caratteristiche generali, design, senso di salita di una scala a chiocciola esterna 

La peculiarità prima e ben visibile a chiunque di una chiocciola per esterni tanto quanto per interni è l’anatomia spiraliforme, la forma che si sviluppa verticalmente avvolgendosi intorno ad un pilone centrale; se parliamo di scale a chiocciola o elicoidali, che sono una sorta di ponte tra una struttura e l’altra (una scala elicoidale è sprovvista di un palo centrale e generalmente sfrutta spazi un po’ più ampi) il palo centrale è per così dire aperto con alcuni vantaggi anche estetici.

Il nucleo centrale è ciò che sostiene i gradini disposti radialmente intorno ad esso, e conferisce la stabilità a questa struttura che risulta compatta, adattabile a varie collocazioni, vari design, ma soprattutto modellabile in dimensioni tali da ottimizzare lo spazio orizzontale come nessun altro tipo di scala.

Certamente l’accesso alla scala ed il suo percorrimento può risultare limitato e limitante rispetto a scale a una o più rampe, ma i vantaggi restano comunque molti: dal rustico a stili più attuali una scala a chiocciola può essere progettata in una varietà di combinazioni e dettagli tali da integrarla più facilmente all’idea che abbiamo in mente; anche la versatilità di collocazione è una caratteristica della struttura a chiocciola: scale a chiocciola per interni, case private, appartamenti, spazi commerciali e pubblici, loft ecc.

Il senso della salita solitamente segue due orientamenti: orario e antiorario; l’orientamento orario di una scala a chiocciola determina che la salita sia verso destra girando intorno al palo centrale, quindi con mano destra libera di sfruttare la ringhiera, ed è anche la versione più frequente. La salita antioraria segue naturalmente il verso contrario, potrebbe comunque essere preferita per esigenze di design, di posizionamento ecc. sempre comunque il tutto finalizzato ad un uso sicuro e comodo della scala a chiocciola, qualunque sia il suo posizionamento.

Se parliamo di outdoor, una chiocciola da esterno può essere declinata per scopi differenti di collegamento:

• scala chiocciola esterno per accedere a balconi, terrazze o giardini installate a ridosso della facciata dell’edificio
• scala chiocciola da esterno per accedere a cortili oppure spazi verdi posti a livello inferiore rispetto al piano principale 
• scala chiocciola esterno per accedere a spazi dedicati a piscine o aree patio
• scala chiocciola esterno per accedere a garage, scantinati, sottoservizi occupando poco spazio per il via vai

Il design generale di una scala a chiocciola modello, progettata per uso interno o esterno, rende questo tipo di installazione davvero adattabile nel concreto, oltre che nello stile a vari posizionamenti e collocazioni.

Scala a chiocciola esterno: tipologie completamente in metallo e tipologie in legno

La forma anatomica di una scala a chiocciola per esterno può subire variazioni dal solito schema in base a necessità contingenti, come ad esempio quella di sfruttare spazi angolari; in questo caso specifico la struttura potrebbe essere a base quadrata anziché circolare – la scala a chiocciola quadrata.

Quindi partendo dal presupposto che una scala a chiocciola ad uso esterno può avere dimensioni minime rivelandosi una salvaspazio oppure dimensioni maggiori e fare pieno sfoggio della sua estetica, può essere scelta con ringhiere di vari generi, da correnti orizzontali o colonnine verticali in acciaio inox a balaustre in vetro curvo dal forte impatto, fino a parapetti ciechi in metallo, con opzione di vari tipi di corrimano, anche in materiale plastico.

Ma una chiocciola per esterno deve far fronte agli agenti atmosferici, anche se in qualche caso si potrebbe prevedere una copertura in conformità con norme locali. Le temperature estreme e soprattutto l’acqua minano la resistenza dei materiali, che quindi devono essere scelti e trattati con cognizione di causa.

Se concentriamo l’attenzione su legno e metallo, possiamo sicuramente dire che se il materiale ligneo è sempre in auge ed è ancora uno tra i più amati, sempre più scale a chiocciola da uso esterno vengono scelte in metallo, tendenzialmente acciaio inox con bagno di zinco.

Il fascino naturale e caldo delle scale in legno è imbattibile, e in contesti verdi rustici l’uso del legno rimane sempre un’ottima opzione; rispetto all’uso esterno non tutte le essenze legnose sembrano essere adatte a contrastare azioni di pioggia, neve, temperature estreme; inoltre scale in legno e rivestimenti in legno ad uso esterno ricevono trattamenti appositi e periodici che servono anche a difesa di muffe, funghi e parassiti eventuali.

Ma quali sono i vantaggi inequivocabili di una scala a chiocciola esterna in metallo, ferro, acciaio zincato?

Scala chiocciola esterno in metallo

Un’installazione spiraliforme in ferro, acciaio inox, acciaio zincato (persino in alluminio trattato) possiede uno stile marcatamente moderno, a differenza del genere in ferro battuto evocativo di atmosfere e stili più antichi e rococò; il mood industrial-chic che valorizza l’effetto del metallo naturale e anche ossidato fino a un certo livello di proposito è molto amato, ma rende moltissimo anche una scala a chiocciola per esterni contemporanea, snella, semplice e attuale, il tutto verniciato bianco, nero, a campione.

In generale una scala in ferro o in acciaio, strutturalmente realizzata in questo materiale comprese ringhiere e corrimano, anche senza alcun rivestimento in pedata, è resistente e durevole ai massimi livelli; richiede una manutenzione minima anche esposta a umidità, ghiaccio, sbalzi di temperature. Il metallo poi si confà perfettamente ad una personalizzazione, nel caso non si voglia utilizzare una scala standard modulare.

Alcuni trattamenti però sono necessari a preservare il ferro, l’acciaio, l’acciaio inox e tendenzialmente il minimo è il bagno di zinco. 

Scala chiocciola esterno: zincatura e trattamento duplex 

Ritornando più nel dettaglio all’acciaio zincato, facciamo il punto su cosa riguardi questo trattamento e addirittura lo stesso sia inserito all’interno di un altro processo, che chiamiamo duplex per proteggere la nostra scala esterna in metallo. 

Il bagno di zinco o zincatura consiste in una immersione dell’oggetto in questione – o tramite spruzzatura – in una soluzione di zinco fuso che crea sul metallo una vera e propria barriera, proteggendo la superficie a cui aderisce da un eventuale effetto corrosivo di acqua e ossigeno.

L’acciaio zincato quindi risulta molto più durevole all’usura degli agenti atmosferici e allo scorrere del tempo; inoltre l’acciaio zincato, e di conseguenza una scala a chiocciola per esterni così trattata prevede una manutenzione minima, mentre il trattamento di zincatura tutto sommato risulta abbastanza equilibrato rispetto al rapporto prezzo – prestazioni; la zincatura viene effettuata appunto non solo sull’acciaio ma anche su ferro, alluminio ecc.

Il processo duplex sfrutta la zincatura all’interno di una sequenza più ampia che possiamo sintetizzare in pochi passaggi, senza troppi dettagli tecnici, che mostrano chiaramente cosa può essere fatto per proteggere il metallo in modo significativo da agenti atmosferici aggressivi.

Scala chiocciola esterno sottoposta a trattamento duplex: 

• la superficie viene sottoposta ad un pretrattamento (sabbiatura, decapatura, sgrossamento) per eliminare qualsiasi elemento possa in qualche modo compromettere la perfetta adesione del successivo rivestimento
• fase del rivestimento, come per esempio proprio il processo di zincatura
• secondo rivestimento grazie all’applicazione di vernici apposite; esse sono l’ultimo passaggio che non soltanto rinforza durata e resistenza alla corrosione, ma che permettono la finitura personalizzata, colore a campione, per la tua scala a chiocciola ad uso esterno

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